Ultimamente stiamo assistendo ad un bombardamento di notizie su come cambiare l’amministratore di condominio, su come valutare il suo lavoro, sulle varie criticità della professione.
Tutto normalmente sfocia nel considerare proposte di professionisti che puntano la loro offerta su compensi sospettosamente bassi, che attirano l’attenzione con proposte allettanti ma irrealizzabili che alla fine, portano a trovarsi nei guai.
Noi vogliamo essere più propositivi e vorremmo dare un segnale in senso opposto, ovvero andare ad approfondire quali sono i motivi per non cambiare l’amministratore che sta gestendo il tuo condominio.
Come riconoscere un buon amministratore
È scontato che un amministratore debba adempiere a tutti gli obblighi previsti dalla Legge. Si tratta di molte incombenze, spesso non conosciute da tutti i condomini.*
Oltre a questo “minimo sindacale” un buon amministratore rende facilmente comprensibili tutti i movimenti contabili, registrazioni e qualsiasi documento condominiale.
Grazie a questo sforzo consente di offrire trasparenza ed accessibilità costante e completa ai dati del condominio.
Per quanto capace, un amministratore non è immune dal commettere errori. Un buon amministratore non li nasconde, li risolve e li può spiegare perché chi lavora onestamente, non nasconde nulla.
Un buon amministratore ascolta i condomini ma non obbedisce a qualsiasi loro richiesta. Conosce molto bene le normative e le fa rispettare, nonostante qualcuno possa essere contrario. Lui deve gestire e garantire a tutti la piena fruibilità ed efficienza delle parti comuni.
Il buon amministratore si concentra sul suo lavoro, non si impegna a fare qualsiasi cosa in condominio, per questo ci sono imprese e professionisti vari che deve saper scegliere e sovrintenderne il lavoro.
Ci sono condomini che richiedono la costante presenza dell’amministratore. Se facesse così, chi manderebbe avanti i rapporti con i fornitori, le pratiche fiscali, i pagamenti e le altre registrazioni? Un buon amministratore sa delegare e far sì che ognuno metta in pratica le proprie competenze per collaborare alla cura del bene comune.
*Obblighi previsti da: art. 1129, 1130, 1130 bis e 1131 del Codice Civile, DM n. 37/2008, DM 140/14, art. 39 del Dpr n. 633/1972, DM 17 giugno 2014.
Il compenso di un amministratore onesto
Il compenso dell’amministratore merita un capitolo a parte. Facciamo un breve paragone con un commercialista. Immaginate di chiedere a dei commercialisti di farvi un preventivo per gestire la vostra partita IVA. Ne trovate uno che vi chiede la metà rispetto agli altri e vi promette anche di farvi pagare meno tasse. Vi fidereste consapevoli che se sbaglia qualcosa lui, pagate voi?
“Compri quel che paghi”, dice l’adagio che fino ad oggi nessuno può smentire. Puntare sul risparmio o sulle promesse impossibili da mantenere senza considerare le conseguenze, soprattutto quando in gioco c’è la casa che per tanti rappresenta il bene più prezioso, è da incoscienti ed i nostri condomini non lo sono.
I nostri preventivi sono dettagliati, come previsto dall’art. 1129 del Codice Civile:
L’amministratore, all’atto dell’accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta.
Nessuna sorpresa quindi. Nell’amministrazione condominiale tutto deve essere chiaro, sin dall’inizio.
Come mettiamo in pratica i buoni propositi per amministrare al meglio il condominio
Abbiamo adottato un software gestionale all’avanguardia. Gestiamo la contabilità condominiale in partita doppia, così da garantire la correttezza nella tenuta dei conti.
Gestiamo le fatture elettroniche così da considerare esclusivamente quelle transitate dal Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate, che costituiscono i soli documenti ufficiali.
Il software Arcadia ci consente di pubblicare su un portale web, nel pieno rispetto delle normative sulla Privacy, i documenti condominiali perché consideriamo essere un sistema efficiente per garantire la massima trasparenza.
Un’altra facilitazione che siamo lieti di offrire ai nostri condomini è un’app a loro dedicata. Gli consentirà di ricevere notifiche, avvisi e l’accesso alla contabilità personale e condominiale. Tutto questo facilmente accessibile da qualsiasi smartphone o tablet.
Possiamo gestire manutenzioni e sinistri in modo efficiente, coadiuvati da sistemi evoluti che coordinano tutte le parti coinvolte, archiviando dati e comunicazioni per avere sempre traccia e informazioni aggiornate sullo stato dei lavori, chi e quando li esegue, elaborandone la contabilità generata.
Non puntiamo tutto sulla tecnologia, le soluzioni informatiche ci consentono livelli di controllo superiori ma la professionalità acquisita si basa su aggiornamenti professionali costanti e lunga pratica sul campo, a conferma dei buoni rapporti che ci legano ai condomini.
Un buon amministratore è chi è presente nel settore e ci rimane. Il nostro è uno studio solido, con competenze consolidate e rapporti duraturi con i condomini. Questi sono i semplici ma importantissimi motivi per non cambiare l’amministratore di condominio, sulla casa non si possono fare scommesse rischiose, meglio andare sul sicuro.