Tutti i fornitori del condominio, regime dei minimi e forfettario esclusi, sono obbligati a presentare le fatture in formato elettronico al condominio. Da questo obbligo ne scaturisce un altro, la conservazione dei file secondo quanto indicato dalle norme.
Il nostro studio si è adeguato a questo obbligo ed ha predisposto i sistemi idonei alla corretta conservazione delle fatture elettroniche, procedura ben diversa dalla semplice archiviazione.
Scopri perché questo particolare è molto importante per il tuo amministratore di condominio.
Differenza tra conservazione ed archiviazione
Ogni file può essere archiviato su un computer, un hard disk, ecc. La conservazione dei dati è sottoposta a disciplina riferita al GDPR. Questo impianto normativo indica quali sono le modalità con cui sono archiviati i dati e la loro sicurezza.
La conservazione impone una condizione differente, è onere di chi riceve le fatture elettroniche “assicurare l’autenticità dell’origine, l’integrità del contenuto e la leggibilità della fattura” (art. 2 del DM 17 giugno 2014). Ovvero deve essere impossibile modificarne i dati, cosa che la semplice archiviazione non può garantire.
Le sanzioni previste per chi non ha proceduto ad inserire le fatture elettroniche in un sistema di conservazione a norma, partono da 1.000 fino ad arrivare ad 8.000 euro.
Fatture elettroniche e lavori in detrazione al 100% ed al 90%
In caso di lavori per l’efficienza energetica del condominio (110%) o il rifacimento facciate (90%), sono previste procedure molto difficoltose e complesse. Oltre a dover reperire validi fornitori in possesso delle qualifiche previste, si dovrà procedere a ricevere e contabilizzare le fatture.
Al fine di poter beneficiare delle agevolazioni fiscali previste in questi casi, è da garantire anche una compliance fiscale dei dati trattati. Sotto questo aspetto il nostro studio è in regola con tutte le procedure previste, siamo consapevoli che ogni parte delle tante pratiche da sostenere è di importanza pari alle altre, non sottovalutandone alcun aspetto.
Uno di questi è monitorare lo stato avanzamento lavori del percorso pianificato, rendendo visibile e disponibile tutta la documentazione necessaria anche per successivi controlli amministrativi, in un ambiente che garantisce la sicurezza informatica e la protezione dei dati personali.
Come gestiamo le procedure per le detrazioni fiscali
Il nostro studio di amministrazione stabili è in regola anche sotto questo punto di vista, avvalendoci di strumenti informatici evoluti ed affidabili, in grado di completare tutte le pratiche fiscali necessarie e la trasmissione dati all’Agenzia delle Entrate.
In risposta ad un interpello, l’Agenzia delle Entrate – Direzione regionale dell’Emilia Romagna (interpello n.909-859/2018) ha affermato, in riferimento alla fatturazione elettronica nei condomini, che “gli amministratori sono tenuti ad adeguarsi alle regole relative alla fatturazione elettronica sia in proprio, come soggetti Iva che svolgono l’attività di amministrazione condominiale, sia come rappresentanti del condominio per quanto riguarda la ricezione e conservazione delle fatture elettroniche intestate al condominio come consumatore finale”.
Appare quindi fondamentale che, nell’ambito della gestione di Superbonus 110% e Sismabonus, l’amministratore di stabili tenga conto di questa impostazione e adotti una gestione elettronica che consenta anche vantaggi economici per il condominio, non solo gestionali per lo studio amministrativo.
I nostri condòmini possono contare su professionalità ed attenzione nella gestione del loro abitazioni. Non lasciamo al caso gli aspetti meno evidenti o usuali ma ci dedichiamo con passione ed attenzione nella cura del patrimonio immobiliare.